Il premio Green Drop Award, quest’anno alla sua quinta edizione, è assegnato da Green Cross Italia e dalla Città di Venezia  al film, fra i  in gara nella selezione ufficiale della Mostra internazionale di arte cinematografica di Venezia, che “meglio abbia interpretato i valori dell’ecologia e dello sviluppo sostenibile, con particolare attenzione alla conservazione del Pianeta e dei suoi ecosistemi per le generazioni future, agli stili di vita e alla cooperazione fra i popoli”.

La Giuria è composta da personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, delle istituzioni, del volontariato o della scienza che si sono distinte per il loro impegno ecologista e per la pace fra i popoli. Quest’anno i giurati saranno Simona Izzo, Ricky Tognazzi e Antonio Disi. 

Il trofeo Green Drop, soffiato  dal maestro vetraio Simone Cenedese di Murano, rappresenta una goccia d’acqua al cui interno trova posto un campione di terra che ogni anno proverrà da Paesi diversi.  Quest’anno la terra proviene dall’Antartide, consegnataci direttamente dai ricercatori italiani dell’Enea in servizio al Programma nazionale di ricerche in Antartide (PNRA)

Il legame tra terra e acqua e il collegamento con un luogo sempre diverso del mondo vuole simboleggiare l’humus fertile nel quale le generazioni future potranno conciliare sviluppo ed ecologia. La goccia inoltre simbolizza la forza di ogni piccola azione anche quella, potentissima, di un film.

 

Qui il press kit del Green Drop Award con informazioni e foto (password: agenzia16)